Un monologo diventato cult, un libro best-seller, un film di successo. “Novecento” è lo straordinario testo di Alessandro Baricco scritto per l’attore Eugenio Allegri, in scena sabato 31 luglio (ore 21,30) al Giardino Palazzo Fantoni Bononi di Fivizzano (Massa Carrara) nell’ambito della rassegna “Riprendiamoci la scena” promossa da Cesvot.
Negli anni a cavallo delle due guerre mondiali, abbandonato sulla nave dai genitori e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio, Novecento trascorre tutta la sua esistenza a bordo del Virginian, senza trovare mai il coraggio di scendere a terra. Impara a suonare il pianoforte e vive di musica e dei racconti dei passeggeri. Sul grande transatlantico, Novecento riesce a cogliere l’anima del mondo. E la traduce in una grande musica jazz.
Dal debutto del 1994, lo spettacolo ha inanellato oltre 600 repliche ed è stato applaudito da più di 250mila spettatori. Per non dire del successo della versione cinematografica, firmata da Giuseppe Tornatore e ribattezzata “La leggenda del pianista sull’oceano”.
Novecento prosegue oggi la sua rotta, come il transatlantico Virginian, attraccando nei porti di piccole e grandi città, in piccoli e grandi teatri.
Eugenio Allegri riparte dagli andamenti musicali della parola, dai gesti surreali, dalle evocazioni magnetiche che lo resero, al debutto, apprezzato dalla critica e amato dal grande pubblico.
Il 2018/2019 è stata, per Novecento, “la stagione dei 25 anni” e lo spettacolo è stato riallestito e prodotto da Art Quarium, incassando dapprima un’accoratissima standing ovation al “Print Room at the Coronet Theatre” di Londra e, in seguito, ripetendosi in decine di teatri italiani. Allora come adesso, la regia è affidata a Gabriele Vacis.
Inserita nel cartellone del Moo.Th. Festival, la serata è proposta nell’ambito della rassegna “Riprendiamoci la scena” promossa da Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica: 11 appuntamenti itineranti, uno per ciascuna delegazione territoriale di Cesvot.
La rassegna “Riprendiamoci la scena” è curata dall’associazione culturale Lo Stanzone delle Apparizioni, con la direzione artistica di Matteo Marsan e Daniela Morozzi, che presenta tutte le serate.
“Riprendiamoci la scena vuole essere un segnale di rinascita, un modo per ricominciare da ciò che di più prezioso abbiamo: la nostra arte, la nostra cultura e la sensibilità che in tal senso dimostrano molte amministrazioni locali toscane – spiega , presidente della delegazione Cesvot di Massa Carrara Francesca Menconi- dopo un anno e mezzo di sospensione delle iniziative pubbliche, che da sempre hanno rappresentato una parte importante delle attività di Cesvot, affidiamo alla cultura il compito di aiutarci a tornare sui territori. Con questa iniziativa abbracciamo idealmente e concretamente il mondo dello spettacolo che tanto ha sofferto in questo periodo di pandemia e dedichiamo questa rassegna alle volontarie, ai volontari, alle comunità locali”.
Alla serata si può accedere gratuitamente previa prenotazione obbligatoria: tel. 340 537109 – info@officinetok.it.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: la rassegna “Riprendiamoci la scena” riprenderà sabato 21 agosto alla tenuta Bellavista Insuese del Lago Alberto di Guasticce (Livorno) con lo spettacolo “Mimì e le altre”: un viaggio attraverso le più belle arie delle eroine della lirica, tra un pizzico di ironia, nostalgia e musica. Sul palco 4 voci soliste, un’orchestra di 12 elementi e l’attrice Daniela Morozzi nei panni di una sarcastica commentatrice. Info tel. 342 5451912 – info@tenutabellavistainsuese.it